Tele Padre Pio
L'emittente trasmette attraverso il digitale terrestre su tutto il territorio nazionale nel mux TIMB 2; via satellite in tutta Europa, nei Paesi del bacino del Mediterraneo, negli Stati Uniti d'America, in Canada, in Messico; via internet in tutto il mondo. Dal 13 ottobre 2009 è visibile, prima emittente in Italia, anche su iPhone, tramite un'applicazione dedicata, scaricabile direttamente dall'Apple App Store.
Si tratta di una televisione tematica, con indirizzo esclusivamente religioso. Non persegue fini di lucro e la poca pubblicità è quasi esclusivamente finalizzata a promuovere i prodotti editoriali degli stessi frati cappuccini. Padre Pio TV si regge esclusivamente sulla generosità dei devoti di Padre Pio.
Nata per rispondere alle esigenze dei fedeli e da testimoni che attestano un bisogno di religiosità nella loro vita, Padre Pio Tv è la risposta ad un target sempre più sensibile ed attento al volontariato, ai problemi sociali, al commercio equo e solidale, alla beneficenza: questi valori vengono veicolati dall’emittente attraverso i pensieri di Padre Pio.
Ogni anno circa sette milioni di pellegrini si recano a San Giovanni Rotondo per pregare dinanzi alla tomba di Padre Pio. Si tratta di persone di entrambi i sessi, di varie età, istruzione ed estrazione sociale. Identiche sono le caratteristiche del pubblico di Tele Radio Padre Pio, confermate dalle due indagini Audistar, realizzate dall'istituto Eurisko nel 2005.
La struttura portante del palinsesto è costituita dalle celebrazioni che si svolgono nei luoghi sacri di San Giovanni Rotondo. Ma ci sono anche programmi di informazione, attualità, cultura, catechesi, riflessione sugli scritti e sull'esempio di vita di Padre Pio. Ogni domenica e ogni mercoledì vengono trasmessi l'Angelus e l'udienza generale di papa Benedetto XVI. Molto seguita è la trasmissione di immagini in diretta dalla cripta. Il palinsesto dettagliato è disponibile sul sito dell'emittente.
Tele Radio Padre Pio è di proprietà della Fondazione Voce di Padre Pio, editrice dell'omonima rivista, il cui consiglio di amministrazione è composto da frati cappuccini della Provincia religiosa Sant'Angelo e Padre Pio. Presidente del consiglio di amministrazione è fr. Mariano Di Vito, segretario generale della Fondazione è Michele Petrecca, direttore responsabile dell'emittente Stefano Campanella, responsabile tecnico Nicola Palazzo, segretario di redazione: Luigi Gravina, responsabile sistemi informativi ed informatici Antonio Siena.
Fonte: Wikipedia